Cucchi, 21 ottobre: la lettera
Stefano Cucchi
La mattina del 21 ottobre, la Dott.sa Corbi consulta gli stessi esami (…) e al contrario del collega, non ne è affatto rassicurata. (…) “Andai a parlare con il primario, il dott. Fierro, e quindi da Cucchi: ‘Guarda che è importante che ti idrati’. Stefano insiste che non farà nulla di quello che gli viene chiesto fino a quando non potrà parlare con il suo avvocato.”
La Corbi si muove. “(…) andai da Fierro che mi disse: ‘prepara una lettera per il magistrato e domattina io la controfirmo’. Il motivo per cui la lettera sarebbe partita solo il giorno dopo è che non c’era una situazione clinica particolare. Altrimenti l’avremmo mandata anche alle 4 del mattino.”
La lettera non partirà mai. Perché Stefano se ne andrà via prima.
tratto da “Il Corpo del reato”, Carlo Bonini, Edizioni Feltrinelli, 2016.